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come eravamo: scuola

LA SCUOLA NICOLO’ SASSO A CALICE LIGURE

Calice usufruisce di una scuola pubblica già dal 1723 grazie al lascito di Nicolò Sasso che, con un suo testamento redatto il 14 Marzo 1721 a Città del Messico, lascia una grossa somma di denaro alla comunità calicese così suddivisa: lire 2.500 alla Chiesa Parrocchiale, lire 2.500 per la Cappella di Santa Libera e lire 5.000 per la scuola per poter insegnare a 40 bambini a leggere, scrivere e far di conto.

Il pagamento del lascito a favore della scuola avvenne in un’unica soluzione il lunedì 21 Settembre 1722, nell’abitazione di Francesco Sanguineti nei pressi di Monticello (Località Aquila) che agiva su incarico del fratello Giovanni Battista dimorante a Cadice, in Spagna, principale esecutore testamentario dell’eredità del Sasso. La somma di lire 5.000 venne consegnata al Capitano Giovanni Battista Cesio di Calice, altro esecutore testamentario. Erano presenti all’evento anche i due Consoli di Calice  in carica Michele Scotto e Bernardo Gibbone.

La creazione della scuola non fu un’impresa facile in quanto non esistevano basi da cui partire, come primo atto, da disposizione del testamento, venne redatto un regolamento che avrebbe riguardato l’insegnamento di 40 bambini nativi di Calice di età non inferiore ai 6 anni e mezzo e nominati dai Consoli. Tra i vari punti del regolamento particolare cura avrebbe avuto anche l’insegnamento religioso, con l’obbligo di assistere alla messa ogni mattina prima delle lezioni per dare un buon inizio alla giornata nel timor di Dio e con la processione alla Cappella di Santa Libera ogni sabato mattina, dopo due ore di scuola; nella chiesetta si sarebbe proceduto alla spiegazione della dottrina cristiana e alla recita di alcune preghiere in suffragio al benefattore Sasso. L’insegnamento sarebbe stato affidato a dei religiosi in quanto depositari e custodi del sapere. Con il lascito venne acquistato un fabbricato ad uso scuola nel quartiere Monte che successivamente venne usato dal Comune come propria sede. Attualmente questo edificio è stato convertito in alloggi abitativi ma sempre di proprietà comunale producendo così un introito per il paese. Le lezioni iniziarono nel mese di Maggio 1723.

Alcune notizie sulla pagina di nicolò Sasso

Come eravamo: scuola la lapide lapide del 1723 in ricordo della Scuola

Come eravamo: scuola la lapide 2 trascrizione disegno di Bazar

Dal 1906 la scuola femminile era situata nel palazzo Cesio assieme all’asilo mentre la scuola maschile svolgeva la propria attività ancora nell’edificio acquistato in Via Inomonte nel 1723. Probabilmente questa è una delle prime immagini fotografiche riguardanti la scuola di Calice, scattata  nella piazzetta di fronte al Palazzo Rossi. Il mio rammarico è di non aver potuto dare un nome a questi bambini perché quando entrai in possesso di questa foto i “miei archivi viventi” ci avevano già lasciato. La foto molto probabilmente risale ai primi anni del Novecento.

Come eravamo: scuola foto 3

Classe Maschile. Purtroppo non sono nemmeno potuto risalire al Maestro Il Sacerdote potrebbe essere Emilio Carzolio Ho pensato di far cosa gradita eseguire alcuni primi piani

Come eravamo: scuola foto 4

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Come eravamo: scuola foto 7

 

Nel Palazzo Cesio al Primo piano dal 1906 fu sede del Comune e Abitazione delle suore della Misericordia, e vi svolgevano anche le attività di scuola e asilo

Classe Mista i componenti di questo gruppo erano nati tra il 1912 ed il 1916, le lezioni si svolgevano  al primo piano del Palazzo Cesio in un locale verso la Piazza. Sono molto legato a questa foto per il fatto che proprio in prima fila al centro vi è mia mamma, Musso Concessina, classe 1914 ed al suo fianco il fratello Vincenzo (Sen) classe 1916, alle loro spalle il N° 13 il fratello maggiore Filippo ( Lippu) nato nel 1912. Il soprannome di questa famiglia era Canetti.

Come eravamo: scuola foto 8

1. Calcagno Teresa, 2. Rosa Maddalena, 3. Camoirano (Gin), 4. Bertone Cesario. 5. Gaggero Pasquale, 6. Sterla Amedeo, 7. Sterla Angelo, 8. Bianchi Matilde, 9. Ottonello Maria, 10. Bertone Maria, 11. Barusso Nicolò, 12. Barusso Orazio, 13. Musso Filippo (Lippu), 14. Sterla Agostino, 15. Garulla Giovanni, 16. Gnello Brtolomeo, 17. Cesio Rina, 18. Bolla Angela, 19. Gazzano Maria, 20. Centa Domenica, 21. Richeri Santino, 22. Musso Nicolò, 23. Garulla Luigi, 24. Pampararo Giovanni, 25. Piombo Mario, 26. Pampararo Gilda, 27. Barusso Lilia, 28. Barusso Ebe, 29. Musso Concessina (Ci), 30. Musso Vincenzo (Sen), 31 Bolla Costantino, 32. Pampararo Domenico, 33. Bruzzone Giacomo

Come eravamo: scuola foto 9 Musso Concessina nata nel 1914 ed il Fratello Vincenzo Nato nel 1916

Come eravamo: scuola foto 10 Musso Filippo nato nel 1912

 


 
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Carlo Croce, che risiede a Montevideo, ma con profonde radici calicesi e un legame indissolubile con il nostro paese ci presenta il suo sito web dedicato al mondo dell'agricoltura

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(per l'occasione il sig. Croce ha preparato una pagina in italiano per i lettori di Calice Ligure)